visita oculistica
Aprile 4, 2017

Visita oculistica nell’adulto e nel bambino

Visita Oculistica

Effettuare con regolarità la visita oculistica consente di prevenire o curare tempestivamente numerosi disturbi della vista. Perché la visita sia efficace è necessario però che si componga di specifiche valutazioni, vediamo quali sono:

  • Misurazione dell’acuità visiva
  • Esame del segmento anteriore dell’occhio mediante biomicroscopia con lampada a fessura
  • Misurazione della pressione oculare
  • Esame del fondo oculare dopo dilatazione farmacologica della pupilla

 

Visita oculistica e disturbi visivi nell’adulto

Cause principali di calo visivo

  • Peggioramento di un vizio refrattivo preesistente (miopia, ipermetropia, astigmatismo)
  • Presbiopia (calo visivo per vicino fisiologico dopo i 40 anni)
  • Glaucoma (esami diagnostici effettuabili presso Diagnosys: CAMPO VISIVO e OCT)
  • Cataratta
  • Maculopatia senile, principale causa di calo visivo dopo i 60 anni (esame dignostico effettuabile presso Diagnosys: OCT)
  • Malattie vascolari retiniche (trombosi venose, diabete, ipertensione)
  • Cheratocono
  • Cheratocongiuntiviti (spesso legato ad uso scorretto delle lenti a contatto)

In assenza di sintomatologia, è importante effettuare una visita oculistica

  • Intorno ai 40 anni
  • Intorno ai 60 anni
  • In presenza di familiarità per patologie oculari (es glaucoma, maculopatia)
  •  In presenza di patologie sistemiche
  • In caso di trauma che interessi il bulbo oculare

 

Visita oculistica e disturbi visivi nel bambino

Nel bambino, ancor più che nell’adulto, acquista grande importanza il concetto di prevenzione, in quanto nella maggior parte dei casi il bambino non riesce a comunicarci il proprio “disagio”.
Segni e sintomi comuni che devono fare sospettare un problema visivo sono:

  • Posizione anomala degli occhi e del capo
  • Alterazione del riflesso rosso dell’occhio
  • Movimento involontario oscillatorio degli occhi
  • Se avvicina molto gli oggetti
  • Occhio rosso
  • Se si stropiccia spesso gli occhi
  • Difficoltà nella lettura
  • Calo di attenzione e riduzione del tempo dedicato alla lettura e allo studio
  • Intenso bruciore e lacrimazione soprattutto durante la lettura
  • Cefalea dopo la scuola o dopo aver studiato

Segni e/o sintomi, quando presenti, spesso non sono evidenti, per cui è importante stabilire un calendario di visite oculistiche, al fine di scoprire eventuali problemi ed intervenire tempestivamente.

E’ consigliabile effettuare la visita oculistica

  • All’età di 3 anni
  • Intorno ai 6 anni prima di iniziare la scuola
  • In altri momenti secondo necessità

Patologie più comuni

  • Vizi refrattivi (miopia, ipermetropia, astigmatismo)
  • Strabismo
  • Ambliopia (occhio pigro)

L’esame oculistico non è un evento traumatico o doloroso.
L’unica manovra che può risultare seccante è legata all’instillazione di gocce per la dilatazione della pupilla. Questo passaggio è però necessario perché permette la valutazione dei difetti visivi nascosti e della retina. Dopo l’instillazione il paziente avrà difficoltà a mettere a fuoco, soprattutto da vicino, ma solo per qualche ora.

Articolo a cura della
Dott.ssa Aracri Lilia,
Specialista in Oftalmologia

Per informazioni o per prenotare una visita contattaci al numero 0574 606505

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