La pneumologia è la branca della medicina che si occupa dei polmoni e delle patologie che possono coinvolgerli.

Durante la prima visita vengono effettuati tutti i controlli necessari per escludere e diagnosticare un disturbo a carico dei bronchi e dei polmoni. La visita viene consigliata quando si presentano i sintomi tipici come tosse, affaticamento o stanchezza correlati a una difficoltà respiratoria, infezioni ricorrenti, sibili o fischi.

Lo pneumologo segue inoltre quei pazienti che sono affetti da malattie respiratorie croniche, come:

  • asma
  • broncopneumopatia cronica
  • enfisema
  • sindrome da apnee ostruttive del sonno
  • insufficienza respiratoria
  • fibrosi polmonare


SPIROMETRIA

La spirometria è un esame comune e diffuso per valutare la funzione respiratoria. Si esegue con uno strumento chiamato spirometro e misura il volume e/o la velocità dell'aria che può essere inspirata o espirata. È utilizzata per generare grafici respiratori che aiutano nella valutazione di condizioni cliniche come l'asma bronchiale, la fibrosi polmonare, la fibrosi cistica e la broncopneumopatia cronica ostruttiva. La spirometria è semplice, non fastidiosa e richiede solo una modesta collaborazione del paziente.


POLISONNOGRAFIA

La polisonnografia è un test diagnostico che monitora varie funzioni corporee durante il sonno per identificare disturbi del sonno. Misura attività cerebrale, movimenti oculari, frequenza cardiaca, livelli di ossigeno nel sangue, movimenti respiratori, posizione del corpo e movimenti muscolari. È particolarmente utile per diagnosticare disturbi come l'apnea notturna, i disturbi del movimento correlati al sonno e altri disturbi del sonno. La polisonnografia fornisce dati dettagliati che aiutano a comprendere e trattare efficacemente le condizioni del sonno del paziente.


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